08 Mar Cosa mangiare dopo un impianto dentale? La dieta e il decorso post-operatorio
I cibi consigliati dopo un intervento di implantologia dentale
Dai frullati al purè di patate, la dieta è solitamente limitata dopo gli interventi odontoiatrici. Non è un caso dunque, che una delle principali preoccupazioni dei pazienti sia cosa mangiare dopo un impianto dentale. Chiaramente, la durata del regime alimentare post-operatorio non è univoca, dipende dal tipo di intervento e dal processo di guarigione.
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L’implantologia e l’interessamento dei tessuti
L’applicazione degli impianti dentali può coinvolgere i tessuti molli e duri per gradi diversi a seconda del tipo di tecnica utilizzata. La procedura tradizionale è, e rimane, abbastanza invasiva e, dunque, ha un impatto rilevante sull’osso tanto quanto sulle gengive. Diversamente, gli impianti a carico immediato di nuova generazione riducono l’intensità dell’intervento e, allo stesso tempo, i traumi post-operatori. Va da sé, dunque, che il processo di guarigione sarà più lungo a fronte della procedura tradizionale (circa cinque mesi) e più breve con quella a carico immediato (pochi giorni). Durante questa fase è bene seguire un regime alimentare che abbatta il rischio di complicazioni come infezioni e infiammazioni.
Cibi da evitare dopo l’intervento di implantologia
La regola aurea dell’odontoiatria è quella di prediligere pasti cremosi e a temperatura ambiente per favorire la guarigione primaria dell’impianto. Allo stesso tempo esistono pietanze che, malgrado conservino queste caratteristiche, possono irritare la ferita. È il caso degli alimenti piccanti o eccessivamente acidi. Pappe al pomodoro, spremute di agrumi, vino, vellutate con molto pepe, paprika e peperoncino: tutti questi piatti sono da considerarsi dannosi dopo l’intervento. Inoltre, è consigliabile non assumere carne, verdure filamentose o fibrose che possono rimanere fra i denti e aumentare la proliferazione batterica.
Assolutamente vietate sono le gomme da masticare e caramelle che potrebbero rimanere appiccicate allo smalto o ai tessuti.
Infine, sarebbe bene limitare il più possibile il consumo di caffè dal momento che rallenta la guarigione.
La dieta consigliata dopo la realizzazione dell’impianto
Una volta chiaro cosa non si deve mangiare è possibile stilare un elenco degli alimenti più adeguati. Va sottolineato che ogni dieta deve essere sempre e comunque equilibrata. Dunque, nel caso in cui ti sia sottoposta/o a un intervento di implantologia con tecnica tradizionale, dovresti confrontarti con il tuo dentista o con un dietologo per definire un regime alimentare corretto. Di seguito, alcuni pasti che fanno al caso tuo:
- Vellutate di verdure
- Formaggi cremosi
- Passate di legumi
- Purea di patate
- Omogeneizzati
- Frullati di frutta
- Gelato
- Yogurt.
È possibile inserire gradualmente degli alimenti più solidi ma comunque morbidi come il pesce bianco lessato, le uova, il riso molto cotto.
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