Devi sottoporti ad un intervento di implantologia e ti stai chiedendo se inserire un impianto dentale fa male? Sei nel posto giusto, risponderemo a tutte le domande!
L’impianto dentale fa male?
No, l’impianto dentale non è affatto doloroso.
È vero che si tratta pur sempre di un vero e proprio intervento chirurgico, ma devi sapere che viene sempre somministrata l’anestesia (locale o totale, a seconda dell’entità dell’intervento).
Quello che puoi avvertire dopo l’intervento sono solo dei piccoli fastidi momentanei e il disturbo che proverai sarà in ogni caso minore di quello di un’estrazione dentale.
Le più notevoli complicazioni legate ai fastidi durante il percorso operatorio sono in genere le legate a:
mani inesperte dell’odontoiatra;
utilizzo di strumenti non sterili;
tecniche obsolete;
mancata comunicazione tra il dentista e il paziente.
Da Angelo Riva Studi Dentistici a Figino Serenza queste problematiche non si verificano, in quanto vantiamo più di 20 anni di esperienza e osserviamo il più alto standard di rigore nell’effettuare tutte le riabilitazioni implantari. Utilizziamo solo le tecnologie più avanzate e ci assicuriamo che ogni Paziente riceva sempre le migliori cure.
Se sei arrivato su questa pagina molto probabilmente vorrai sapere tutto sugli interventi di implantologia, se si prova dolore e come si gestisce il post-operatorio. Andiamo con ordine e vediamo cosa succede una volta terminato un intervento di implantologia.
Impianto dentale: si prova dolore durante il decorso post-operatorio?
Un intervento di implantologia, al contrario di quanto si possa pensare, dura relativamente poco, in genere dai 15-30 minuti.
Una delle conseguenze più comuni e normali di questo intervento è il gonfiore o edema che durerà solo per pochi giorni dopo l’intervento.
Il nostro consiglio in questo caso è quello di tenere del ghiaccio sulla parte interessata ad intermittenza per le ore successive all’intervento, così da limitare quanto più possibile il gonfiore e il fastidio.
Per alleviare ulteriormente il dolore, dei comuni antidolorifici o antinfiammatori sono più che sufficienti. In ogni caso, è bene sottolineare che gli interventi di implantologia, se paragonati ad altri interventi odontoiatrici, non sono sicuramente tra i più dolorosi.
Inoltre, grazie all’ausilio di strumenti moderni, come la chirurgia computer-guidata, si garantisce un altissimo livello di precisione e sicurezza, in quanto permette di:
non effettuare incisioni sulla gengiva ed evitare di conseguenza di applicare i punti di sutura;
minore invasività;
minore durata;
decorso post-operatorio più breve.
Tabella dei Contenuti
È possibile provare dolore ad un impianto dentale dopo anni?
Dopo un determinato lasso di tempo, generalmente compreso fra i 6 e i 9 anni, potrebbe manifestarsi dolore all’impianto dentale. Le cause principali sono i batteri che si depositano sulla superfice dell’impianto, causando la perimplantite.
Si tratta di un’infezione batterica che colpisce il tessuto osseo che stabilizza l’impianto stesso e, se trascurata, potrebbe causarne la perdita.
Per ridurre la carica batterica può essere effettuata una terapia chirurgica, ma anche delle semplici sedute di igiene orale professionale possono essere sufficienti.
In ogni caso, la strada migliore risulta sempre essere la prevenzione. Oltre ad una accurata igiene orale quotidiana, è importante effettuare sedute periodiche dal dentista per la rimozione definitiva di tartaro, placca e batteri.