18 Nov Impianto dentale: 3 motivi per sceglierlo
La perdita di un dente è un evento traumatico nella vita di una persona, perché quello che viene a mancare non è solo l’armonia del nostro sorriso, ma anche la funzionalità masticatoria e fonatoria.
Le cause possono essere le più svariate: un incidente, una patologia gengivale non curata in tempo oppure una carie profonda.
In tutti i casi è possibile affidarsi alla moderna chirurgia orale e trovare nell’impianto dentale una soluzione efficace, comoda e durevole.
Scopriamo di cosa si tratta e perché rappresenta l’opzione migliore per sostituire un dente perso!
Cos’è l’impianto dentale
L’impianto dentale non è altro che una piccola vite in titanio che viene inserita nella gengiva al posto della radice naturale del dente. Su di essa viene avvitata una protesi fissa che assomiglia in tutto e per tutto ad un dente naturale ed è costruita su misura per il singolo paziente in termini di forma, dimensioni e colore.
Il materiale con cui è realizzato l’impianto è normalmente il titanio, un metallo resistente e in grado di integrarsi perfettamente con i tessuti umani senza il rischio di infezioni o di rigetto.
Se in passato l’esigenza di sostituire un dente perso portava molto spesso a scegliere il ponte o la protesi mobile (la cosiddetta dentiera), oggi queste soluzioni sono considerate ampiamente superate. L’impianto è infatti l’unica scelta possibile se si cerca una soluzione duratura e poco invasiva, capace di ripristinare le funzionalità dell’elemento dentario naturale.
Vediamo ora nel dettaglio tutti i motivi per cui l’impianto dentale risulta la scelta migliore per correggere la mancanza di uno o più denti!
Perché scegliere l’impianto dentale
Capita sempre più di rado che si consigli ad un paziente una protesi mobile invece del più moderno impianto: scopriamo perché.
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l’impianto dentale è comodo e stabile. Una volta inserito nell’osso e avvitata la protesi, non è più necessario preoccuparsi di nulla. L’impianto risulta perfettamente saldo e ristabilisce interamente la funzionalità del dente perso.
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l’impianto dentale è durevole e resistente. Se si adottano le normali abitudini di igiene orale e ci si sottopone ai consueti controlli periodici di routine, l’impianto può durare anche oltre quindici anni, configurandosi come la soluzione più a lunga durata.
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l’impianto dentale mantiene in salute osso e gengiva. La perdita di un dente non ha conseguenze solo sul piano estetico e funzionale, ma anche sulla qualità e quantità di tessuto osseo. In mancanza delle sollecitazioni della masticazione, osso e gengiva possono lentamente subire un assorbimento progressivo, rendendo più difficile la successiva riabilitazione. L’impianto dentale, sostituendo la radice del dente naturale, impedisce che questo accada, a differenza delle protesi mobili.
Vuoi saperne di più sull’impianto dentale e scoprire se può fare al caso tuo? Contattaci, siamo a tua completa disposizione!
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