23 Mag Innesto gengivale: cos’è e come gestire il post operatorio!
In caso di recessione gengivale o di una problematica simile legata alle mucose gengivali potrebbe essere necessario intervenire con un innesto gengivale.
Si tratta di un’operazione di odontoiatria conservativa che prevede il prelievo e in seguito l’innesto di un tessuto connettivo da un sito ad un altro della bocca del paziente, per coprire una superficie dentale eccessivamente esposta.
Continua a leggere il nostro articolo per scoprire tutto quello che c’è da sapere sull’innesto gengivale!
Innesto gengivale: tutto quello che c’è da sapere!
L’innesto gengivale è una procedura chirurgica parodontale che prevede l’utilizzo di innesti di tessuto connettivo. La sua funzione e quella di ricostruire e rimodellare le gengive intorno ai denti o agli impianti quando questi sono eccessivamente esposti.
Per effettuare questa operazione è necessario individuare il sito del donatore più adatto per asportare il tessuto e re-impiantarlo nel sito ricevente.
L’innesto, in realtà, non rientra tra gli interventi complessi o invasivi di chirurgia orale, ma presenta comunque alcuni aspetti delicati che devono essere presi in considerazione. Il successo di questa operazione, infatti, dipende da diversi fattori, tra cui la scelta del sito donatore, la tecnica del prelievo e la corretta gestione post-operatoria.
Innesto gengivale post operatorio: come gestirlo?
Abbiamo visto come l’innesto gengivale sia un’operazione estremamente delicata ed è molto importante gestire nel modo più corretto il post operatorio.
Al termine della procedura chirurgica il medico dovrebbe sempre informare il paziente su tutte le buone pratiche che devono essere adottate dopo l’intervento per superarlo nel minor tempo possibile e nel migliore dei modi. Sarebbe anche opportuno fornirgli una lista di regole e consigli da seguire, indicando:
- le possibili complicanze;
- come mantenere una corretta igiene orale;
- i disturbi a cui potrebbe andare incontro;
- delle indicazioni sui cibi da prediligere o evitare per non andare incontro ad ulteriori complicazioni.
Il medico dovrebbe inoltre fornire al paziente un contatto dello Studio da poter chiamare immediatamente per le urgenze e in casi di dubbi.
Per combattere questi effetti collaterali gli Studi suggeriscono di ricorrere a cure farmacologiche che prevedono una terapia antibiotica e, per il dolore, un analgesico o antinfiammatorio (FANS, es. ibuprofene) come per qualsiasi altro intervento di ortodonzia e implantologia.
Cosa mangiare dopo l’innesto gengivale?
Tra le indicazioni consigliate per superare al meglio un intervento di innesto gengivale ci sono anche i cibi che è consigliato e sconsigliato mangiare.
È consigliato prediligere un’alimentazione a base di cibi morbidi come yogurt, gelato, formaggi molli, purè di patate e verdure stufate.
Invece è fortemente sconsigliato mangiare cibi troppo duri o eccessivamente caldi, piccanti o speziati.
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