11 Ott Fare un impianto dentale fa male?
Che cos’è che fa rinunciare all’impianto dentale la maggior parte delle persone? La paura di provare dolore! Ci sentiamo infatti spesso chiedere: ma fare un impianto dentale fa male? Nonostante la sua giovane età, o forse proprio per questo, l’implantologia però ogni anno si arricchisce di tecniche, materiali e metodologie che hanno migliorato l’esperienza per il paziente e il dentista. Meno dolore, meno tagli, più rapidità e sicurezza sono le parole chiave che guidano i moderni studi odontoiatrici e gli specialisti più innovatori.
Implantologia Mini invasiva.
La tendenza nell’implantologia moderna è quella di migliorare sempre più l’aspetto funzionale ed estetico delle protesi e nel contempo ridurre il dolore. Ridurre al minimo i tagli e l’aggressività chirurgica dell’intervento renderà migliore soprattutto il decorso post-operatorio per il paziente. Grazie alle moderne tecniche di chirurgia mini-invasiva non serve infatti tagliare la gengiva per inserire la vite dell’impianto. Questo significa meno dolore e nessun punto di sutura. Inoltre i tempi di intervento saranno notevolmente ridotti e sarà garantito un maggiore comfort per il paziente durante l’intervento.
I vantaggi:
- Dolore e sanguinamento ridotti.
- Decorso post-operatorio minimo.
- Dopo poche ore si potrà riacquistare la funzione masticatoria.
Implantologia a Carico immediato.
Si tratta di una metodica che permette di inserire degli impianti e, nella stessa seduta, posizionare una protesi provvisoria (in resina). Con le normali tecniche implantologiche a carico differito infatti era necessario aspettare dai 3 ai 6 mesi prima dell’inserimento della protesi. Perché si possa effettuare il carico immediato sono necessarie alcune condizioni, come un sufficiente resistenza fisica all’avvitamento dell’impianto e una densità ossea adeguata che verrà valutata con una panoramica tridimensionale (http://studiodentisticoriva.it/tecnologie/).
I vantaggi:
- Rapidità nell’esecuzione
- Possibilità di tornare alla vita normale subito senza aspettare il decorso post operatorio
Implantologia All-on-four.
Nel caso di edentulia totale è possibile ricorrere ad un particolare tipo di implantologia che permette di sostituire tutta l’arcata, sia quella inferiore che quella superiore, inserendo solo 4 viti.
Questa tecnica, definita all-on-four proprio perchè è sostenuta solo da 4 impianti, è la soluzione ideale per la mancanza di denti totale o quasi. Tra i vantaggi per il paziente c’è anche quello economico, e il fatto che si tratta di un intervento mini-invasivo rispetto alle altre soluzioni.
I vantaggi:
- sostituzione di tutta l’arcata
- risparmio economico
- denti fissi senza i disagi della dentiera
Qual è la tecnica implantologica adatta a te?.
Ogni intervento di implantologia è unico, così come ogni paziente perché uniche sono le sue esigenze, le sue richieste, aspettative e condizioni fisiche di partenza. Per questo motivo, la diagnosi iniziale e gli esami preparatori sono fondamentali per capire qual è l’intervento di implantologia che meglio si adatta al paziente. In questo processo l’unico che può essere di aiuto al paziente è appunto l’implantologo (http://studiodentisticoriva.it/chi-siamo/) che deve tenere in considerazione le evidenze mediche ma anche le aspettative del paziente attraverso un percorso di conoscenza che può portare alla fine ad ottenere i risultati desiderati.